Il complesso di San Gregorio al Celio offre straordinarie testimonianze storiche ed artistiche. I tre oratori furono commissionati dal card. Cesare Baronio all'inizio del ‘600 a memoria del monastero di san Gregorio sui resti della Biblioteca di Agapito e di alcune strutture romane. L'oratorio di S. Barbara conserva la tavola marmorea di S. Gregorio ed è decorato da un imponente ciclo di affreschi del Viviani. Vi si conserva il famoso triclinium dove San Gregorio serviva ogni giorno il pranzo a dodici poveri di Roma. L'oratorio di S. Andrea conserva il superbo soffitto di Scipione Borghese e gli affreschi di Lanfranco, Reni e Domenichino e del Pomarancio. L’Oratorio di Santa Silvia è situato sopra la tomba della santa, ricordata con la statua a lei dedicata di Nicola Cordieri e che fu eseguita con la supervisione di Michelangelo. Questo oratorio ospita gli affreschi di Reni ed un David e Isaia di Badalocchio. L'oratorio di S. Silvia con l'affresco del Concerto degli Angeli di Reni. Con l'occasione si ammireranno anche i resti della Biblioteca di Agapito.