App.to con i partecipanti al viaggio in p.le Ostiense - mura aureliane - e partenza il pullman GT per l'Abruzzo alle ore 7:00. Lungo il percorso sarà effettuata una sosta in autostrada.
Il percorso avrà inizio da quello che viene considerato uno tra i prototipi da un gioiello del Medioevo, la chiesa abbaziale benedettina di San Clemente a Casauria,   sorta lungo l'antico percorso della Via Claudio-Valeria.
Il Chronicon Casauriensis del XII sec. narra della fondazione dell’871, citando anche la traslazione delle reliquie di  San Clemente da Roma all’epoca di papa Adriano II. Dopo le devastazioni saracene del 915 e successivi terremoti fu riedificata dal 1025 dagli abati Guido, Grimoaldo e Leonate. Nacque un magnifico edificio specchio della rinascenza culturale ed artistica favorita dai monaci. Si conservano, nelle tre navate, il magnifico ambone, il candelabro pasquale, l'urna, l'altare custodito sotto un ambio ciborio cuspidato. Notevole il portale esterno completamente istoriato.

A seguire visiteremo l'imponente Abbazia del Santo Spirito al Morrone, edificio rettangolare di 119x140 mt. cinto da un'alta muraglia, con torri quadrilatere e tre cortili. Le sue origini risalgono al periodo normanno-svevo. Il luogo è legato alla figura di Pietro Angeleri, papa Celestino V, che nel XIII sec. qui ampliò un'antica cappella e costruì una chiesa con convento. Nel 1299 Carlo II d'Angiò ricostruì il convento che fu abbellito nel 1500 e restaurato nel 1706. Nel 1807 diventerà prima "Real Collegio dei tre Abruzzi", poi nel 1840 "Real Casa dei Mendici dei tre Abruzzi" e infine nel 1868 sarà trasformato in Istituto penale, chiuso nel 1993. Con i recenti lavori dopo anni di chiusura si visiteranno la chiesa, la cripta, la superba cappella gentilizia Cantelmo-Caldora con il magnifico monumento eseguito nel 1412 da Gualtiero di Alemagna, il Refettorio e i solenni cortili della badia.

Proseguiremo per la graziosa cittadina di Sulmona per la pausa pranzo libero.

Nel pomeriggio ci trasferiremo con il pullman privato al borgo di Celano dove si svolgerà la terza delle nostre visite abruzzesi.

Il Castello Piccolomini di Celano, protetto da una possente cinta muraria con camminamenti e bastioni, si affaccia maestoso sulla piana del Fucino. Nato come fortezza alla fine del sec. XIV per il conte Pietro Berardi, fu trasformato in palazzo residenziale da Antonio Todeschini Piccolomini, nipote di Papa Pio II.
Il percorso si snoda attraverso 8 saloni articolati in sezioni: scultura lapidea e lignea, pittura murale, su tela e su tavola ed oreficeria. Le splendide opere provengono da tutto il territorio marsicano e sono databili tra il VI e il XVIII secolo.
Da segnalare le due porte lignee intagliate del XII secolo, il prezioso trittico di Alba Fucens con finissime miniature e la croce degli Orsini datata 1334. Il castello ospita inoltre la Collezione archeologica Torlonia, composta da reperti rinvenuti durante il prosciugamento del lago Fucino.

Al termine delle visite partenza in pullman per Roma con arrivo in prima serata. Lungo il percorso effettueremo una sosta in autogrill in autostrada.